
Cos'è il filtro antiparticolato e a cosa serve?
La quasi totalità delle vetture con motorizzazione diesel, incluse quelle non appartenenti all’ultima generazione, è dotata di un sistema di filtraggio delle emissioni noto come filtro antiparticolato (comunemente abbreviato in FAP o DPF).
Questo dispositivo ha la funzione di trattenere le cosiddette polveri sottili (PM10), grazie a una struttura filtrante in grado di bloccare il particolato prodotto durante la combustione del gasolio.
Con il passare del tempo e l'accumularsi dei chilometri percorsi, il filtro tende a riempirsi di residui solidi, rendendo necessaria una procedura di pulizia specifica denominata rigenerazione.
La rigenerazione consiste nella combustione del particolato intrappolato all'interno del filtro, operazione che avviene attraverso il raggiungimento di elevate temperature del catalizzatore. Tuttavia, nel caso in cui il veicolo venga utilizzato prevalentemente in ambito urbano, con frequenti accensioni e brevi percorrenze, questo processo automatico può non completarsi correttamente.
In tali circostanze, è indispensabile rivolgersi a un centro assistenza specializzato, dove la rigenerazione viene eseguita manualmente mediante l’ausilio di apparecchiature diagnostiche e tecniche appropriate.
È di fondamentale importanza che tale operazione venga effettuata con strumenti idonei e in ambienti controllati, al fine di evitare non solo rischi per la salute degli operatori — dovuti all’inalazione dei gas di scarico ad alta temperatura — ma anche danni potenzialmente gravi al veicolo.
Infatti, durante la rigenerazione forzata, i gas combusti, raggiungendo temperature molto elevate, vengono espulsi attraverso il terminale di scarico e possono, se non correttamente convogliati o estratti, compromettere l'integrità di componenti esterni come il paraurti posteriore a causa del calore.
Un sistema dedicato come GMS-AU150T7 di WORKY è l’ideale: compatto, semplice ma con performance adeguate, resistente fino a 700°C di temperatura massima e con una capacità aspirante che arriva a circa 1200 mc/h (il triplo di un tubo standard).
Rigenerazione FAP in officina: l'importanza cruciale dell'aspirazione gas di scarico
La rigenerazione del filtro antiparticolato è un processo indispensabile per garantire il corretto funzionamento dei veicoli Diesel e la conformità ai requisiti normativi, tra cui la direttiva europea 2019/130 e il decreto italiano D.I. 11/02/2021.
Se questo processo non viene effettuato correttamente e periodicamente, possono manifestarsi sintomi di filtro antiparticolato intasato, quali perdita di potenza del motore, aumento dei consumi e rischi di fermo improvviso del veicolo.
In particolar modo nelle vetture utilizzate prevalentemente in percorsi urbani, la rigenerazione automatica spesso non è sufficiente. Pertanto, diventa essenziale eseguire una rigenerazione manuale professionale in officina, utilizzando procedure e strumentazioni adeguate.
Perché l'aspirazione dei gas di scarico è indispensabile durante la rigenerazione FAP?
Durante la rigenerazione del filtro antiparticolato, i gas espulsi dal veicolo raggiungono temperature estremamente elevate (fino a 700°C). Un'aspirazione non adeguata comporta seri rischi per gli operatori dell’officina e danni strutturali ai veicoli stessi, come la deformazione o fusione di parti plastiche del paraurti.
I sistemi di aspirazione standard presenti nella maggior parte delle officine, generalmente progettati per temperature massime fino a 200°C, risultano del tutto inadeguati a sopportare queste condizioni estreme. Di conseguenza, diventa obbligatorio ricorrere a soluzioni specifiche, progettate appositamente per garantire la sicurezza degli ambienti di lavoro e la protezione dei veicoli durante la rigenerazione FAP.
Soluzioni di aspirazione WORKY per la rigenerazione dei filtri antiparticolato
GMS-AU150T7: la soluzione ideale per officine moderne
Il sistema di aspirazione GMS-AU150T7 è specificamente concepito per affrontare le alte temperature prodotte durante la rigenerazione del filtro antiparticolato.
Grazie alla resistenza termica fino a 700°C e a una capacità aspirante di circa 1200 mc/h, questo sistema compatto ed efficiente rappresenta la scelta ideale per operazioni sicure e affidabili.
Bocchetta carrellata touchless GYNMA-125125150HT: perfetta per auto con scarichi doppi
Per rispondere alle esigenze delle vetture moderne con doppio scarico, WORKY propone la bocchetta carrellata touchless GYNMA-125125150HT, progettata per integrarsi perfettamente con il sistema GMS-AU150T7 ed in grado di coprire tutta la gamma di vetture in circolazione, senza il rischio di danneggiare il paraurti o di inquinare l’ambiente di lavoro con polveri sottili e gas tossici.
Se la tua officina necessita di soluzioni per la rigenerazione del filtro antiparticolato, WORKY è il partner ideale per garantire la massima sicurezza e performance. Contatta il nostro team di esperti per ricevere una consulenza personalizzata sulle soluzioni di aspirazione ad alte temperature.