Un aspiratore gas di scarico è indispensabile in un’officina auto, al fine di preservare la salute dei lavoratori e garantire la massima efficienza dell'ambiente di lavoro. Nell’articolo di oggi, vogliamo darti qualche consiglio per scegliere la soluzione più idonea alle esigenze della tua officina. Continua a leggere!
Perché un aspiratore gas di scarico è necessario in officina
Nelle officine che si occupano di riparazioni di automobili, motocicli e altri veicoli, durante le operazioni di lavoro possono generarsi gas di scarico provenienti dalle marmitte, i quali rappresentano un potenziale e serio rischio per la salute dei tecnici che lavorano a stretto contatto con essi.
Un aspiratore gas di scarico moderno agisce direttamente alla fonte del problema, rimuovendo i gas e gli elementi dannosi laddove vengono prodotti, al fine di garantire un ambiente di lavoro salubre.
È importante sottolineare che un ambiente di lavoro sicuro e salutare ha un impatto significativo sulla produttività, sull'efficienza aziendale e sulla qualità delle operazioni svolte. Oltre a compromettere l'efficienza del processo produttivo, le sostanze contenute nei gas di scarico, se accumulati, possono danneggiare attrezzature e materiali. La componente solida presente nei gas di scarico può infatti depositarsi sulle superfici dell'officina e sui mobili, creando un ambiente inadeguato per svolgere le attività lavorative.
L'installazione di sistemi di estrazione dei gas di scarico moderni e tecnologicamente avanzati consente di migliorare l'efficienza del lavoro, ottimizzando i tempi e riducendo i costi, con conseguente aumento della redditività.
Le macchine e le tecnologie di ultima generazione sono funzionali e intuitive, offrendo ai tecnici la possibilità di completare ogni attività senza ostacoli, contribuendo inoltre a dare un'immagine di modernità all'officina.
Ma come scegliere l’impianto di aspirazione gas più adatto?
L'ideazione e la progettazione di ogni impianto devono essere basate sulle esigenze specifiche dell'officina, prendendo in considerazione i seguenti elementi:
- La disposizione e la configurazione degli spazi di lavoro
- I diversi tipi di attività per le quali l'impianto sarà utilizzato
- La frequenza con cui verranno effettuate le lavorazioni
- Il numero di punti di aspirazione necessari
È fondamentale che l'impianto, oltre aa avere una potenza di aspirazione adeguata alle caratteristiche e alle esigenze dell'azienda, non rappresenti un ostacolo per gli operatori durante il lavoro.
Per questo motivo, una progettazione tridimensionale dell'area può aiutare a prendere una decisione sull'acquisto dell'aspiratore per i gas di scarico. Questo permette di visualizzare chiaramente la disposizione degli impianti e di avere un'idea realistica della posizione delle macchine e degli ingombri.
I sistemi per la rimozione dei gas di scarico
Esistono quattro tipologie di sistemi per la rimozione dei gas di scarico. Vediamo, di seguito, quali sono le loro caratteristiche distintive.
Sistemi fissi
Questi sistemi sono ideali per eliminare le sostanze tossiche dalle officine che hanno una zona dedicata alle lavorazioni che generano questi tipi di gas. I gas di scarico vengono intercettati alla fonte attraverso tubi flessibili dotati di bocchette e convogliati in un sistema di tubazioni fisse che li espelle all'aperto. Per ridurre gli ingombri, i tubi flessibili possono essere montati su arrotolatori fissati alle pareti o ai soffitti.
Sistemi scorrevoli
Questi sistemi consentono di massimizzare l'efficienza e ottimizzare i costi di installazione rispetto ai sistemi fissi e sono adatti, in particolare, alle officine di grandi dimensioni. In tali sistemi, carrelli o arrotolatori scorrevoli, dotati di tubi flessibili, si muovono su canaline apposite e possono raggiungere facilmente anche luoghi distanti tra loro. Un esempio innovativo di questa categoria è il braccio Touchless, che non richiede contatto diretto con il tubo di scarico ed è una soluzione universale che non prevede bocchette specifiche.
Sistemi sottopavimento
In questo caso, i gas di scarico vengono intercettati e convogliati in un sistema di tubazioni fisse che, però, sono posizionate sotto al pavimento anziché sulle pareti dei locali. Questi sono sistemi di aspirazione “nascosti”, il che significa che le tubazioni rigide di collegamento all'aspiratore gas di scarico sono parzialmente integrate nel pavimento e terminano con pozzetti da cui emergono tubi flessibili e bocchette di aspirazione.
Sistemi mobili
Questa soluzione è la più flessibile ed è adatta alle piccole officine che necessitano di applicazioni meno frequenti e più isolate. Questi sistemi comprendono unità mobili montate su ruote, che possono essere facilmente spostate tra le diverse aree di lavoro. Le unità sono collegate a tubi flessibili che si occupano di evacuare i gas di scarico all'esterno dell'officina.
Come abbiamo visto in questo articolo, per scegliere l'aspiratore gas di scarico più adatto, è necessario valutare diversi fattori. Pertanto, è fondamentale avere un partner che sia in grado di analizzare l'edificio, individuando eventuali ostacoli e necessità specifiche, e consigliare soluzioni personalizzate per guidare nella scelta.
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