I sistemi di aspirazione dei fumi di saldatura e quelli di ventilazione generalizzata non sono strumenti alternativi, bensì complementari. I due svolgono funzioni diverse, l’una generica e l’altra più specifica:
- un sistema di ventilazione soddisfa un requisito base di un edificio, quello del ricambio d’aria, con tutti i benefici che ne derivano;
- un sistema di aspirazione localizzata dei fumi, invece, soddisfa un’esigenza particolare determinata dalle attività che si svolgono in quell’edificio, ad esempio la saldatura e la stagnatura dei metalli.
Tra i due, quindi, ci sono anche differenze di funzionamento.
Differenze tra aspirazione e ventilazione
Un sistema di ventilazione generalizzata movimenta le masse d’aria presenti nell’edificio, con l’obiettivo di mantenere le condizioni termo-igrometriche più agevoli. In ambienti caldi, Immette aria fresca (opportunamente filtrata) dall’esterno ed espelle l’aria viziata estratta dai locali: eliminando calore e umidità in eccesso, l’ambiente si mantiene confortevole e anche salutare, perché si evita il rischio di condense e muffe.
I sistemi di aspirazione dei fumi di saldatura, invece, hanno come obiettivo la sicurezza degli operatori: servono a captare gli inquinanti tossici e cancerogeni emessi durante la saldatura dei metalli, prima che arrivino in contatto con l’operatore e ad espellerli dall’ambiente. Diversamente dalla ventilazione, l’aspirazione agisce in maniera localizzata, asportando il fumo alla fonte invece che diluendo la concentrazione di fumi nell’aria.
Quando è necessario un sistema di aspirazione fumi
Mentre un impianto di ventilazione è sempre necessario, un sistema di aspirazione fumi è necessario (ma anche obbligatorio per legge) in quegli ambienti industriali in cui avvengono processi inquinanti che emettono fumo, come la saldatura.
In base alla configurazione degli spazi di lavoro, alla frequenza e intensità delle saldature, al tipo e alla dimensione dei materiali saldati e alla metodologia di saldatura utilizzata, è possibile progettare sistemi su misura.
Sistemi di aspirazione fumi di saldatura: le tipologie
WORKY progetta, realizza e installa sistemi di aspirazione dei fumi di saldatura per tutte le realtà industriali soggette alla normativa: manifatture, officine meccaniche, carpenterie, cantieri navali, laboratori elettronici o chimici, ecc.
In base al tipo di esigenze oggettive, scegliamo se installare impianti fissi oppure mobili:
- Gli impianti fissi sono costituiti da un’unità aspirante montata a parete e da uno o più bracci autoportanti (fissi o scorrevoli) che captano i fumi direttamente alla fonte; l’installazione è permanente e comporta anche la predisposizione di tubazioni per l’espulsione degli inquinanti fuori dall’edificio.
Impianto fisso centralizzato con due bracci autoportanti
- Gli impianti mobili, cioè portatili e carrellati, sono invece costituiti da un aspiratore montato su ruote e completo di filtri integrati, così che l’aria aspirata e filtrata possa essere reimmessa subito nell’ambiente, senza rischi per la salute. Hanno però dimensioni inferiori (per ovvie ragioni) e sono più indicati per quegli ambienti dove la saldatura è sporadica e/o svolta nelle varie postazioni in momenti diversi.
Impianto mobile con due aspiratori carrellati indipendenti