L’estrazione dei gas di scarico in officina non riguarda solo auto e mezzi pesanti. Nel mondo delle attrezzature per il giardinaggio con motore a scoppio (motoseghe, decespugliatori, rasaerba, piccole fresatrici) serve una soluzione sicura, flessibile e immediata: i terminali di scarico sono piccoli, spesso integrati nella scocca e la postazione di lavoro cambia di continuo.
In questo articolo raccontiamo come WORKY ha progettato un impianto di aspirazione gas di scarico ad hoc, applicando tecnologie tipiche dei sistemi di aspirazione fumi di saldatura per risolvere criticità proprie dei piccoli motori.
In un’officina dove si mettono mano ogni giorno a motoseghe, decespugliatori, rasaerba e piccole fresatrici, i test a banco e gli avviamenti di prova generano fumi concentrati proprio accanto all’operatore. Di conseguenza un sistema di aspirazione è richiesto a scopo di:
Un’azienda specializzata nella manutenzione di attrezzature da giardinaggio con motore a scoppio ci ha chiesto di servire la sua officina con un impianto per l’aspirazione dei gas di scarico di motoseghe, decespugliatori, rasaerba e piccole fresatrici.
Per gestire la variabilità delle lavorazioni abbiamo progettato, insieme al cliente, tre postazioni:
Questa suddivisione ha massimizzato ergonomia e resa di captazione.
Per coniugare flessibilità, precisione e facilità d’uso, abbiamo adottato i bracci autoportanti per l’aspirazione modello SB3, orientabili in prossimità dello scarico e autosostenuti senza necessità di ancoraggio al terminale.
Dato il vincolo di altezza, abbiamo impiegato i bracci utilizzati nei nostri sistemi di aspirazione/filtrazione fumi di saldatura, montati su mensole murali: una scelta che ha garantito:
Questa scelta ha funzionato in quanto è caratterizzata da:
Passando dalla progettazione alla pratica, l’impianto ha generato benefici immediati e misurabili, tra cui:
Questa case conferma il valore del metodo WORKY: partire dall’ascolto dei flussi reali, rilevare i vincoli in sito e trasformarli in opportunità che guidano una progettazione su misura.
L’adattamento dei bracci autoportanti (nati per l’aspirazione dei fumi di saldatura) a un contesto di gas di scarico con utensili piccoli e postazioni dinamiche dimostra un’elevata adattabilità: stessa affidabilità, applicazioni diverse, zero compromessi su sicurezza ed ergonomia.
Il risultato è un impianto di aspirazione gas di scarico realmente su misura: captazione di prossimità, ergonomia quotidiana, ambiente più salubre e continuità operativa senza stravolgere gli spazi. Ancora una volta, il metodo WORKY (ascolto, sopralluogo tecnico e ingegnerizzazione dedicata) dimostra la propria adattabilità a contesti diversi dal consueto, con soluzioni efficaci, sicure e adatte alla scalabilità.