Come scegliere un impianto efficace? Scoprilo nell’articolo!
Negli ambienti industriali, dove si svolgono operazioni di carteggiatura o di levigatura, le polveri prodotte formano una nube volatile che, se non correttamente aspirata, oltre ad entrare in contatto con i tecnici, si deposita su superfici, attrezzi e prodotti.
Un aspiratore polveri efficace deve aspirare i materiali volatili direttamente alla fonte di produzione.
Solo in questo modo sarà possibile evitare che queste polveri si disperdano, rendendo insalubre l’ambiente di lavoro mettendo a rischio la salute degli operatori.
L’aspirazione deve essere centralizzata ed avvenire in contemporanea con la carteggiatura.
Così facendo l’attività di verniciatura avverrà in un’unica operazione assicurando la massima qualità.
Prima di investire in un impianto, è fondamentale avere ben chiare le esigenze e le aspettative dell’azienda, in base a:
I sistemi di aspirazione fissi, che possono occupare anche molto spazio, non sono la soluzione ideale per le aziende in cui non esiste un’area adibita alle attività che producono polveri da eliminare.
In questo caso, è meglio scegliere una postazione mobile o stand-alone che, oltre ad occupare poco spazio, si può spostare con facilità dove necessario.
Inoltre, gli aspiratori polveri mobili non necessitano di una particolare progettazione perché possono essere integrati in ambienti diversi ed essere spostati senza problemi.
Per installare un impianto fisso in officina, invece, è necessario che il fornitore sia in grado di effettuare uno studio attento degli spazi, per poi progettare in modo dettagliato il design dell’ambiente per fas sì che si mantengano ordine e libertà di movimento.
Un fornitore competente vi offrirà la possibilità di realizzare un progetto 3D dell’area di lavoro, in modo che il cliente sappia, prima di prendere la decisione definitiva, come sarà il risultato finale e quindi l’impianto di aspirazione, contestualizzando il prodotto.
Ci sono altri elementi più specifici da valutare, vediamoli di seguito.
Le turbine della serie DT di WORKY sono studiate per aspirare e filtrare le polveri di carteggiatura con specifica applicazione nelle carrozzerie.
La capacità aspirante della turbina riesce a prelevare le polveri, aspirarle tramite i tubi fino al suo filtro ad alta efficienza che le trattiene in misura del 99,9%.
Se si ha a che fare con polveri potenzialmente esplosive, la normativa impone l’utilizzo di turbine certificate ATEX.
Se si decide di installare un aspiratore industriale fisso, le tubazioni in alluminio sono le migliori, perché impediscono alle polveri di attaccarsi e accumularsi sulla superficie interna del tubo.
Le unità di servizio possono essere a parete o pensili ed eventualmente integrate nei pannelli della zona di preparazione. La scelta dell’opzione migliore dipende dagli spazi disponibili e dalle esigenze specifiche dell’area di lavoro. Anche in questo caso, quindi, è fondamentale la presenza di un partner che sappia supportare i clienti nella scelta della soluzione migliore per l’officina.
La scelta della soluzione più adatta dipende dallo studio degli spazi e delle esigenze specifiche di ogni zona di lavoro.
In questo video puoi vedere in azione DTE, una centralina multifunzione firmata WORKY per l’aspirazione delle polveri di carteggiatura.
I fattori da considerare nella scelta di un aspiratore polveri sono diversi e spesso è difficile decidere senza l’aiuto di un partner esperto.
Affidarsi ad un fornitore competente è fondamentale per:
WORKY realizza progetti personalizzati, costruiti su misura per le esigenze e necessità del singolo cliente, analizzando ogni caso in modo approfondito e studiando soluzioni ad hoc che raggiungano il risultato desiderato.
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