Quando scegliere tra un aspiratore fumi saldatura portatile o uno fisso?
In questo articolo vediamo le differenze tra le due tipologie di soluzione e alcuni consigli per valutare al meglio le opzioni disponibili.
La necessità di prevedere nella zona di lavoro un impianto di aspirazione, è dovuta all’esigenza di:
Per questo è necessario scegliere una soluzione adatta alle esigenze dell’azienda, in base a:
Che si tratti di un aspiratore fumi saldatura portatile o fisso, è fondamentale che l’estrazione dei fumi avvenga alla fonte, ovvero in prossimità delle parti che vengono saldate.
Solo in questo modo, infatti, i fumi eviteranno di disperdersi nell’aria, mettendo a rischio la salute degli operatori.
Nelle officine, carrozzerie e centri di riparazione auto e moto, l’aspiratore fumi si rende necessario durante l’attività di saldatura delle componenti metalliche del veicolo. L’obbiettivo è duplice: eliminare ogni rischio per la salute dei meccanici che lavorano a vicinanze molto ravvicinate con la saldatrice, e creare un ambiente di lavoro più pulito, ordinato e organizzato, con benefici per la produttività complessiva del centro.
Se l’aspiratore fumi di saldatura aspira alla fonte, i fumi non avranno il tempo di diffondersi nell’ambiente.
Gli aspiratori mobili sono dotati di ruote e possono essere spostati e posizionati in modo agevole all’interno dell’area di lavoro.
Queste unità carrellate sono costituite da un aspiratore, da una batteria di filtri e da un braccio articolato che si può agevolmente posizionare sulla zona ove è necessaria l’aspirazione.
Questi sistemi, compatti e maneggevoli, sono quindi perfetti se in azienda non è presente un’area specificamente destinata alla saldatura e si integrano in ambienti diversi, garantendo sempre i migliori standard di efficienza.
WORKY propone varie tipologie di aspiratori portatili, tra cui:
A differenza dei sistemi mobili, quelli fissi richiedono l’installazione.
I principali componenti dell’impianto sono – nella totalità o in parte:
Questi ultimi, anch’essi considerati sistemi fissi, sono molto utilizzati nelle aziende perché i fumi vengono aspirati tramite il piano di lavoro e possono essere utilizzati anche come appoggio delle parti da saldare, ottimizzando così gli spazi.
Gli aspiratori fissi sono da preferire quando la saldatura è continuativa e viene effettuata in un’area circoscritta, in cui l’operatore svolge solo quella attività.
Per la saldatura a stagno, frequente nella lavorazione dei componenti elettronici (nei laboratori e nelle linee di assemblaggio), e nel settore elettrotecnico per giunzioni elettriche, contatti e piccole connessioni saldabili esistono unità specifiche con aspiratore per i fumi della saldatura a stagno.
Gli impianti di aspirazione dei fumi di saldatura vengono utilizzati sia in ambito industriale, dove le operazioni di saldatura sono spesso molto frequenti e la quantità di fumi da aspirare è elevata, sia in officine, carrozzerie e centri di riparazione auto e moto, dove la saldatura viene di solito utilizzata per componenti metalliche di piccole dimensioni
L’obbiettivo è quello di rendere l’area di lavoro un luogo salubre, ma anche aumentarne la produttività grazie a macchinari all’avanguardia che facilitino e velocizzino il lavoro.
Fondamentale è scegliere una soluzione su misura, che risponda in modo esatto alle necessità dell’azienda.
Uno dei punti di forza di WORKY è la capacità di realizzare progetti su misura per i clienti, che rispondano ai più elevati standard di qualità e assicurino i migliori risultati a lungo termine.
Uno dei servizi più apprezzati di WORKY è la progettazione tridimensionale degli ambienti di lavoro per ubicare e contestualizzare i prodotti, ottimizzando gli spazi tramite un servizio di rendering fotorealistico.
Se stai cercando un aspiratore fumi saldatura portatile o fisso per l’azienda o hai bisogno di consulenza per un progetto personalizzato, non esitare a contattarci: prenota una consulenza gratuita con i nostri esperti!