Con la Legge di Bilancio 2021, Impresa 4.0 è stata sostituita dal Piano Transizione 4.0, che prevede un investimento di circa 18 miliardi di euro, con lo scopo di sostenere le aziende che desiderano migliorare asset, competitività e il proprio modello di business, grazie all’automazione e alla tecnologia.
Tantissime soluzioni WORKY possono essere configurate per essere abilitate e certificate per l’integrazione ai sistemi informatici 4.0. Possono infatti essere collegate ai propri software aziendali, per controllarne e gestirne automaticamente il funzionamento, ottimizzando, così, i processi.
I sistemi di distribuzione degli oli per l’officina QAM4.0, con software di gestione specifico 4.0.
Il software permette inoltre di:
velocizzare il processo di misurazione dei fluidi;
ottimizzare i tempi di produzione e lavorazione;
garantire una maggiore tutela ambientale (grazie alla riduzione del rischio di sversamento accidentale di sostanze inquinanti);
eliminare la possibilità di erogazioni non autorizzate.
Gli impianti di aspirazione dei fumi di saldatura e quelli di evacuazione dei gas di scarico, grazie a GSQE4.0, un sistema che aiuta a fornire molti dati in tempo reale utili per ottimizzare, controllare ed automatizzare i processi.
I sistemi 4.0 presentano delle caratteristiche tecniche che li rendono uno strumento essenziale per ridurre gli sprechi, controllare i costi e aumentare i profitti:
I sistemi sono controllati da PLC e/o da PC che gli permettono di essere controllati anche da remoto
L’interfaccia è semplice e intuitiva;
I sistemi sono integrabili con la rete di fornitura industriale;
I sistemi rispondono ai più recenti standard in termini di sicurezza
I sistemi sono predisposti per l’interconnessione con tutti gli ERP aziendali.
Transizione 4.0 prevede un nuovo piano di agevolazioni, ridefinito con nuove aliquote differenziate. Addio a super-ammortamento e iper-ammortamento, in vigore per gli anni scorsi, che lasciano spazio al nuovo credito d'imposta sui beni materiali - come i macchinari - e i beni immateriali - come ad esempio i software.
L'agevolazione si riceve in 3 quote annuali ed è possibile accedervi fino al 31/12/2022, con consegna dei beni fino a giugno 2023, a patto che venga rilasciato un acconto pari ad almeno il 20% dell'importo complessivo dei beni acquistati entro il 31/12/2022.
Per quanto riguarda gli investimenti in beni materiali (come i macchinari) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, Transizione 4.0 prevede 3 gradi di incentivi:
Per spese inferiori ai 2,5 milioni di euro, aliquota al 50% nel 2021 e al 40% nel 2022;
Per spese tra i 2,5 e i 10 milioni, aliquota al 30% nel 2021 e al 20% nel 2022;
Per spese tra i 10 e i 20 milioni, aliquota al 10% nel 2021 e nel 2022.
Per investimenti su beni immateriali (come software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) è previsto un credito d'imposta al 20%, fino a un massimo di 1 milione di euro.
Vuoi saperne di più su come accedere agli incentivi Transizione 4.0 grazie ai prodotti WORKY? Contattaci! Saremo felici di assisterti con una consulenza personalizzata.