In questo articolo proponiamo un glossario dei termini tecnici piu’ utilizzati e significativi relativi ai sistemi per l’aspirazione dei gas di scarico in officina.
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L’installazione di un impianto per l’aspirazione dei gas di scarico è fondamentale in un ambiente di lavoro come l’officina meccanica e di riparazione. In questi ambienti, infatti, spesso i motori dei veicoli vengono accessi e il gas di scarico viene rilasciato in ambiente. Gli impianti di aspirazione devono aspirare le sostanze nocive convogliando i gas dal punto di scarico (la marmitta) verso l’esterno, in modo che l’ambiente di lavoro sia salubre.
Approfondiamo quindi insieme la terminologia più usata nell’ambito degli impianti aspirazione gas di scarico.
La caratteristica principale dei sistemi fissi è che necessitano di un’installazione permanente. Questi sistemi prevedono la presenza di uno o più tubi flessibili dotati di bocchetta, tramite i quali il gas di scarico viene aspirato dal ventilatore, e convogliato verso l’esterno.
Sono raccomandabili ove vi è una zona precisa in cui i veicoli vengono messi in moto per essere controllati / riparati.
I sistemi scorrevoli su canalina sono proponibili quando è possibile condividere uno o più punti di aspirazione tra le varie zone di lavoro posizionate in linea. In questi sistemi, infatti, carrelli o arrotolatori scorrevoli dotati di tubo flessibile, o bracci GTL scorrono sulla linea canalina e possono coprire più postazioni di lavoro
Uno dei vantaggi dei sistemi scorrevoli è che la zona di lavoro – quando l’aspirazione non serve - può essere liberata dagli elementi scorrevoli (carrello, arrotolatore o braccio GTL) che possono essere spostati lungo la canalina, ove serve l’aspirazione, e in questo modo ottimizzando lo spazio disponibile.
Il sistema a pavimento prevede la presenza di un sistema di tubazioni fisse alloggiate sottopavimento.
I sistemi sottopavimento sono suddivisi in due tipologie:
Come negli altri impianti, un ventilatore centralizzato servirà per convogliare i gas dai vari punti di aspirazione ed espellerlo in atmosfera.
I sistemi mobili o stand-alone sono una soluzione molto flessibile, adatta a piccole officine che necessitano di applicazioni meno frequenti. Queste unità mobili sono disponibili in vari modelli e sono trasportabili in modo agevole nelle diverse aree di lavoro.
Gli aspiratori sono da accompagnare ai relativi tubi flessibili di espulsione per convogliare i gas di scarico verso l’esterno.
L’aspiratore per gas di scarico è un importante elemento dell’impianto e la scelta del modello di aspiratore giusto è indispensabile per avere un impianto di aspirazione efficiente e funzionale.
Per rendere l’operatività del sistema di aspirazione più funzionale e veloce, gli aspiratori possono essere collegati a quadri elettrici abilitati a ricevere da remoto il comando di accensione / spegnimento. Questo può avvenire tramite microinterruttori su arrotolatori o tramite telecomandi, ottimizzando in modo significativo il lavoro degli operatori.
Le tubazioni servono a convogliare i gas aspirati dalla marmitta verso l’aspiratore e poi verso l’esterno.
In un impianto di aspirazione possono essere presenti diversi tipi di tubazioni:
Le tubazioni flessibili sono da collegare alle bocchette ed esistono in diverse versioni (resistenti alle varie temperature da 200°C fino a 1000°C) e in vari diametri. Le tubazioni flessibili sono collegate da un lato alle bocchette (anche delle bocchette esistono vari modelli)
Il braccio con tecnologia touchless è un braccio autoportante sostenuto grazie a un sofisticato sistema di molle e frizioni, che ne permette il posizionamento dietro alla marmitta dei veicoli senza toccarla.
I bracci GTL possono servire una specifica zona di lavoro (Installazione fissa a parete o soffitto) o operare su più zone di lavoro (installazione scorrevole su canalina)
Si tratta di una soluzione universale, che elimina la necessità di dotarsi di bocchette specifiche. Questo si traduce in un significativo risparmio sui costi degli adattatori, che diventano quindi superflui.
Le bocchette per l’aspirazione dei gas di scarico sono il punto in cui i gas di scarico, in uscita dalla marmitta, vengono raccolti per essere convogliati verso l’aspiratore.
Le bocchette sono posizionate sulla marmitta dei veicoli o – nelle versione GYNMA, ovvero carrellata - in prossimità della stessa. Le bocchette sono da collegare tramite relative fascette alle tubazioni flessibili, per convogliare i gas verso l’aspiratore e fare in modo che non si disperdano nell’ambiente. Le marmitte di diversi veicoli hanno dimensioni e forme molto differenti; ciò significa che anche le bocchette devono essere diverse per adattarsi ai modelli di veicolo.
Gli arrotolatori sono utilizzati per avvolgere le tubazioni flessibili. Ne esistono diverse tipologie:
Gli arrotolatori possono essere equipaggiati anche con aspiratori ad alta pressione.
Quando si decide di installare un impianto di aspirazione gas di scarico, è importante affidarsi ad un fornitore esperto. Progettare la soluzione migliore consente di istallare un sistema funzionale, performante e che si integra al meglio nelle varie zone di lavoro, facilitando e non ostacolando le attività dei tecnici dell’officina.
WORKY, oltre alla massima qualità dei prodotti offerti, garantisce grazie ai suoi tecnici specializzati una progettazione accurata e attenta e vi accompagna nella scelta degli elementi che rendono un impianto di aspirazione gas di scarico performante e consono alle reali necessità dell’officina.
Se hai domande o necessiti di un consiglio per la progettazione del tuo impianto, non esitare a contattarci: prenota una consulenza gratuita e senza impegno con i nostri esperti!