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Bracci per l’aspirazione gas di scarico di macchine movimento terra

Scritto da Lino Di Betta | 12 dicembre 2018

Come fare per aspirare con facilità i gas di scarico emessi dalle macchine movimento terra durante gli interventi di manutenzione in officina?

Grazie alla facilità di movimentazione e alla sua capacità di raggiungere punti anche molto distanti, il braccio aspirante è l’alleato ideale per officine che si occupano della manutenzione di macchine movimento terra: bulldozer, escavatori, scraper, pale caricatrici, terne.

Vediamo quali sono gli elementi necessari di un sistema per l’aspirazione dei gas di scarico delle macchine movimento terra, elementi che fungono così da presidi sanitari in officina:

  • Bracci fissi a parete con giunti ad alta temperatura
  • Aspiratore opportunamente dimensionato
  • Camino di espulsione

La manutenzione delle macchine movimento terra

Una macchina movimento terra funziona grazie a un motore, generalmente diesel, collegato al sistema oleodinamico, ossia il meccanismo che consente alla macchina di effettuare le operazioni per cui è progettata: scavo, rotazione, caricamento, ecc.

Per questo motivo, la manutenzione del sistema oleodinamico e del motore è estremamente importante, e necessita di alcune cautele.

In particolare la manutenzione:

  • Va sempre eseguita da personale esperto
  • Se avviene in luogo chiuso, va predisposto un sistema di depurazione o espulsione dei gas di scarico emessi dalla marmitta.

È qui che vengono in aiuto i sistemi WORKY per l’aspirazione dei gas di scarico della macchine movimento terra.

Come effettuare l’aspirazione dei gas di scarico di una macchina movimento terra

Per una sicura aspirazione, WORKY fornisce impianti completi che reggono il passaggio di gas e fumi ad altissime temperature.

I sistemi sono composti da bracci aspiranti fissi a parete o, in alternativa, da arrotolatori specifici per le alte temperature.

  • I bracci autoportanti possono raggiungere con facilità qualsiasi postazione di lavoro e garantiscono un ampio raggio di manovra, fondamentale quando si opera su automezzi di grandi dimensioni. I giunti flessibili sono realizzati per resistere alle alte temperature: GT5, GT7 e GT1 resistono rispettivamente fino a 500°, 700° e 1000° di temperatura del gas.

  • Arrotolatori – a riavvolgimento meccanico oppure motorizzato - capaci di aspirare i gas di scarico direttamente dalla marmitta, e completi di tubi armati anti-schiacciamento resistenti al calore più estremo (fino a 1000°).

 

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