In commercio ne esistono diverse tipologie e modelli, che si dividono in base all’utilizzo e al tipo di veicoli trattati.
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A meno che l’officina non disponga di un impianto di aspirazione touchless, di cui parleremo tra poco, le bocchette aspirazione rappresentano una componente immancabile. Questi oggetti, infatti, vengono montati nella parte finale della tubazione e servono per aspirare i gas direttamente dalla marmitta dei veicoli, evitando che si disperdano.
Le normative infatti, impongono l’obbligo di rimozione dei gas di scarico dagli ambienti di lavoro, al quale si può ottemperare servendosi di impianti di aspirazione dei gas adeguati.
Non potendo essere filtrati, dato che sono composti da polveri troppo sottili, i gas vanno rimossi direttamente dalla fonte di produzione e rilasciati all’esterno, in modo che l’ambiente di lavoro rimanga salubre e pulito.
La scelta oculata della tipologia di impianto da installare nei propri locali garantisce al tempo stesso l’efficace rimozione dei gas di scarico, l’adempimento alla normativa e l’ottimizzazione degli spazi e dell’efficienza produttiva del luogo di lavoro.
Escludendo gli impianti stand-alone, che hanno una configurazione particolare perché pensati per essere spostati all’interno dell’officina, in generale i sistemi di aspirazione dei gas sono formati da alcune componenti fondamentali. Vediamole di seguito.
In un impianto di aspirazione abbiamo diverse tipi di tubazioni: quelle zincate, che devono agevolare la fluidodinamica dell’aspirazione e che favoriscono l’uscita dei fumi dall’area di lavoro; quelle flessibili, che grazie ad una particolare costruzione sono resistenti alle alte temperature e allo schiacciamento e collegano la bocchetta all’impianto di di aspirazione vero e proprio.
Le bocchette sono collegate alle tubazioni flessibili da un lato e alla marmitta dei veicoli dall’altro, per aspirare i gas e fare in modo che non si disperdano nell’ambiente. Le marmitte di diversi veicoli hanno dimensioni e forme molto differenti; ciò significa che anche le bocchette devono avere forme e dimensioni diverse per adattarsi alle marmitte e ai differenti modelli di veicolo.
Esistono, ad esempio, veicoli con la marmitta interna al paraurti, che avranno bisogno di uno specifico adattatore, o con il doppio scarico, che avranno bisogno adattatori di aspirazione doppi. Oppure, i camion e i mezzi agricoli spesso hanno marmitte collocate in punti più difficili da raggiungere, come sotto al veicolo oppure posizionate in modo verticale. Inoltre, i veocoli pesanti, producendo una quantità di fumi maggiore che raggiunge temperature anche molto elevate, spesso necessitano di sistemi specifici, funzionali e resistenti.
Le bocchette della gamma WORKY, sono dotate di una serranda manuale, che permette la parzializzazione dell’aspirazione e consente di adeguare la potenza dell’aspiratore alle reali necessità, garantendo un notevole risparmio energetico ed economico per l’azienda.
Per ovviare alla necessità di avere diverse tipologie di bocchette, oggi molte officine optano per i sistemi di aspirazione touchless, che non entrano in contatto con la marmitta dei veicoli e, di conseguenza, non c’è bisogno di sostituire la bocchetta aspirazione a seconda del veicolo trattato.
Eccoli in azione, in questo video:
I sistemi touchless sono di certo molto convenienti, versatili e performanti e danno un’immagine moderna e innovativa all’officina, oltre a rendere il lavoro più efficiente senza creare ingombri, dato che possono essere ripiegati quando non utilizzati.
Abbiamo parlato nel dettaglio dei vantaggi dei bracci aspirazione senza contatto in questo articolo.
Gli aspiratori fumi officina servono a intercettare i gas appena emessi ed espellerli all’esterno della zona di lavoro. Sono disponibili in varie potenze, da valutare in base alle necessità dell’officina
Negli impianti più moderni l’aspiratore può essere controllato a distanza dagli operatori, grazie a microinterruttori, telecomandi a radiofrequenza e quadri di comando, consentendo un notevole risparmio di tempo, maggiore efficienza e comfort.
Gli arrotolatori sono la soluzione storicamente più utilizzata per aspirare i gas di scarico e servono a facilitare e velocizzare l’avvolgimento del tubo in modo che non ostacoli l’operatore. Un arrotolatore per tubo di aspirazione può funzionare a riavvolgimento motorizzato o meccanico per mezzo di una molla.
Possono essere installati come sistemi fissi, con arrotolatori in punti determinati dell’officina, o negli impianti scorrevoli dove si muovono lungo una canalina, una sorta di binario tramite il quale vengono spostati gli elementi nelle zone di lavoro.
Vuoi scoprire i diversi modelli di arrotolatore presenti sul mercato? Leggi questo articolo dedicato!
In questo articolo, abbiamo più volte sottolineato l’importanza di scegliere ogni elemento dell’impianto facendo le dovute considerazioni riguardo alle reali necessità dell’azienda (i veicoli trattati, le esigenze di aspirazione, gli spazi a disposizione).
Affidarsi ad un fornitore esperto, che sappia consigliare la migliore tipologia di impianto da installare è la scelta migliore per evitare investimenti sbagliati.
Se stai cercando una specifica bocchetta aspirazione o vuoi installare da zero un impianto di aspirazione gas nella tua officina, non esitare a contattarci: i tecnici WORKY sono a tua disposizione per suggerimenti e consigli!